stagione della prevenzione

LIBERO 10 MARZO 2009
Gli anni azzurri del cane
Marinella Meroni

La nostra vita si è allungata notevolmente negli ultimi anni grazie ad
una migliore alimentazione, alla medicina, igiene ed anche perché siamo
più attenti alla nostra persona. Certo nessuno va incontro alla “
vecchiaia” sorridendo, anche perché qualche “acciacco “ce lo regala.
Stessa sorte tocca ai nostri amici a 4 zampe. Cani e gatti invecchiano
più velocemente degli esseri umani ed il loro benessere dipende
unicamente da noi! Abbiamo dunque il dovere, dopo le gioie che ci hanno
offerto nella loro giovinezza, di regalargli una decorosa vecchiaia:
non potremo più aspettarci scorribande nei prati, corse, salti o giochi
sfrenati, è giusto rispettare i cambiamenti della terza età ed avere
qualche accorgimento maggiore nei loro confronti . Notizia utile a
tutti gli amanti degli animali ed in particolare ai possessori degli “
anziani”: a partire dal 1 al 31 marzo inizierà la campagna “ Stagione
della prevenzione”, che promuove visite gratuite per cani e gatti
presso i veterinari di tutta Italia. L’iniziativa promossa dall’
Associazione medici veterinari, è portare l’attenzione sull’ importanza
della prevenzione per la salute dei vostri “compagni”. Per l’elenco dei
veterinari che aderiscono all’iniziativa è possibile consultare il
sito: www.stagionedellaprevenzione.it
la taglia mini invecchia dopo
Detto ciò passiamo a parlare dei nostri beniamini. Quando un cane entra
nella "terza età"? Molto dipende dalla razza, dalla taglia e dal tipo
di vita che ha fatto. Il cane comincerà ad invecchiare intorno ai 8-9
anni (la taglie grandi invecchiano prima rispetto a quelle piccole), la
vista e l’udito si affievoliscono e quindi un richiamo potrà non essere
sentito, dormirà di più, sarà meno attivo e perciò anche l’
alimentazione andrà un po’ modificata, mai un pasto al giorno ma meglio
suddividerlo in due, meno abbondanti ma di qualità; la diminuzione del
movimento potrebbe farlo ingrassare, indispensabili delle belle e
tranquille camminate; il cane anziano di solito è poco motivato e la
consueta passeggiata quotidiana diventa faticosa, l’errore in cui
incappa spesso il “proprietario” è quello di farsi impietosire dalla
pigrizia della bestiola, riducendo le uscite ai brevi tratti necessari
solo per espletare le funzioni fisiologiche. Sbagliato! Assicurarsi che
la sua cuccia sia comoda ed imbottita, che non sia in un punto freddo,
umido o sotto il sole, ma in un luogo tiepido e facilmente
raggiungibile, se ha delle difficoltà a salire le scale lasciarla al
pian terreno. I cani anziani soffrono molto il freddo, come noi,
attenzione particolare a quelli che vivono all’aperto, durante la
stagione rigida se è possibile tenerli riparati in un garage o al
coperto. Non lasciarlo mai solo per lunghi periodi ed in posti
sconosciuti, la senilità crea anche a loro un po’ di ansia. Controllare
regolarmente le unghie, che possono allungarsi a causa del poco
movimento, si possono tagliare con un tronchesino apposito, meglio le
prime volte farlo fare al veterinario. Non dimenticare di controllare i
denti, lavarli con un semplice spazzolino bagnato, in caso di tartaro
dentale farlo asportare dal medico. Per renderlo felice massaggiatelo
delicatamente sul corpo, migliora la circolazione sanguigna, linfatica
e così facendo è facile rilevare qualche piccolo nodulo o ciste
formatasi. Se notate che l’animale beve molto potrebbe avere problemi
di reni o diabete, anche in questo caso portarlo dal dottore.
non
lasciarli soli coi bimbi
Non lasciare mai soli i bambini con i cani
anziani e comunque "educarli" spiegandogli le nuove esigenze della “
bestiola”. Le visite dal veterinario sono consigliabili almeno una
volta all’anno: esame del sangue, dell’urina, controllo del fegato e
reni (per altro molto delicati in età avanzata), verificare che non ci
siano formazioni rotondeggianti, soprattutto nelle femmine.
Ed ora
passiamo al gatto. La vita media del gatto domestico sta aumentando
sempre di più, può vivere quindici anni e non sono rari quelli che
raggiungono i venti. La senilità avviene intorno ai 10 anni, i segnali
sono: una toelettatura non più accurata e quindi il pelo non bello,
dimagramento, i movimenti non più agili, pupille velate, qualche dente
mancante, inutile dire che sonnecchierà più del solito... ma non fatevi
prendere in giro... non dorme... controlla con gli occhi chiusi. Furbo
il micio! Si dovrà prestare attenzione a improvvisi cambi di abitudini,
di comportamento, aumento o calo del consumo di acqua o cibo, torpore,
evitare gli stress. Nel veterano cala l’appetito e possono esserci
difficoltà nel masticare. In commercio esistono cibi “senior” studiati
per le loro nuove esigenze, meglio l’umido rispetto al secco;
l'importante è che il gatto non digiuni perché si debilita rapidamente.
Attenzione all'obesità che affatica circolazione e respiro e può essere
associata al diabete mellito. Mai lavare il micio, è facile al
raffreddamento. Anche per lui i denti sono importanti, eseguire una
pulizia della bocca dal vostro veterinario. Pare che i gatti bianchi,
molto delicati, soffrano maggiormente di tumori sulle orecchie, naso e
cutanei. Mai dargli aspirina o derivati può essere veramente pericolosa
perché non la tollera.
coccole e carezze
La prevenzione è molto
importante per quanto riguarda l’insufficienza renale, nella sua forma
cronica è la prima causa di morte nel gatto anziano: importante l'esame
del sangue almeno tutti gli anni, per accorgersi prima del problema e
guadagnare tempo sulla terapia. Un piccolo suggerimento: riempite il
vostro compagno di coccole, carezze ed attenzioni, rendetegli gli
ultimi anni più dolci e confortevoli possibile. Quando il suo tempo
sarà esaurito, stategli vicino fino all'ultimo, e se lo ritenete giusto
regalategli una morte tranquilla e dignitosa come ultimo gesto d'amore.
Se con voi avrà passato lunghi anni di vita felice, non dovete
disperarvi per la sua perdita, ma pensate che gli avete regalato la
miglior vita. Adottatene subito un altro, non per sostituire il “
vecchio”, ma perché senza gatti in casa non si può stare, e pregate che
vi siano concessi ancora vent'anni di vita insieme, di vita magica!